16 Novembre 2023
Venerdì 24 e sabato 25 novembre 2023 Film Commission Torino Piemonte cura e propone una nuova edizione dei “Production Days”. Al Circolo dei lettori 2 giorni di panel, pitch sessions, workshop e one to one meetings.
Tra i fondatori di TFI Torino Film Industry, Film Commission Torino Piemonte – che coordina il market fin dalla sua prima edizione – cura e propone anche per quest’anno 2 interi giorni di panel, pitch sessions, workshop e incontri one-to-one dedicati agli addetti ai lavori ma anche ai beginners del settore.
Venerdì 24 e sabato 25 novembre il Circolo dei lettori ospiterà nuovamente i Production Days - parte integrante dell’intera programmazione di TFI Torino Film Industry - che, in continuità con il passato, si propongono di offrire alle società di produzione piemontesi concrete opportunità di networking e business e che hanno fortemente contribuito alla costruzione di un riconosciuto ecosistema del cinema indipendente, capace di evidenziare la ricchezza e la vitalità del comparto locale, degli enti che lo compongono, dei professionisti che lo rappresentano.
Due fitte giornate di appuntamenti che daranno voce a produttori, registi, autori, commissioning editor, creativi e a tutti coloro che rappresentano e valorizzano l’officina dell’audiovisivo, con l’obiettivo di mettere al centro della scena le novità, i protagonisti e i dibattiti che animano l’attuale panorama nazionale e internazionale. Sul palco, insieme a talents e istituzioni del mondo dell’industry cinetelevisiva, numerosi docenti e accademici coinvolti nel ruolo di moderatori grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Torino – Universo e con il patrocinio della Consulta Universitaria del Cinema.
Un susseguirsi di incontri, concrete occasioni di confronto e dibattito capaci di intercettare e coinvolgere players e partners di caratura nazionale e internazionale, elemento determinate che di edizione in edizione hanno qualificato sempre più l’evento: 01 Distribution, Amazon Studios, Cinecittà Luce, Discovery, Eagle Pictures, I Wonder, MIA Mercato Internazionale Audiovisivo, Netflix, Paramount +, Rai Cinema, Rai Documentari, Sky Studios, Vision Distribution sono alcune tra le realtà che hanno scelto di partecipare attivamente ai Production Days, a conferma del positivo posizionamento che l’iniziativa sa ritagliarsi tra gli appuntamenti btob dell’industria cinetelevisiva italiana.
PITCHING SESSIONS:
alla ricerca dell’originalità e del talento, le storie che verranno, i racconti per lo schermo
Idee, storie, racconti, contenuti originali per il piccolo e per il grande schermo saranno cuore pulsante delle 2 pitching sessions organizzate per presentare, nella giornata di venerdì 24 novembre, i progetti del “Piemonte Film Tv Development Fund” – bando sviluppo interamente sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e, il giorno seguente sabato 25 novembre, per presentare i finalisti della terza edizione di “Guarda che Storia! Racconti per lo schermo”, iniziativa ideata e promossa da FCTP insieme al Salone Internazionale del Libro.
Sono 7 i lungometraggi in sviluppo con il sostegno di “Piemonte Film Tv Development Fund – Film Commission Torino Piemonte” che saranno presentati ad una platea di produttori, broadcaster e decision makers italiani, con l’obiettivo di attivare co-produzioni e potenziarne la struttura produttiva: Ting di Maximilien Dejoie e Virginija Vareikyte e prodotto da Albolina Film; Dal Nulla di Giovanni Piras, prodotto da La Sarraz; Osmosi di Davide Daquino e prodotto da Lume; Donnyland di Donato Sansone, prodotto da Mybosswas; Grisun di Andrea Parena, prodotto da Redibis Film; Amerika di Davide Maldi, prodotto da Ring Film; L’Amor fu di Daniel Baldotto, prodotto da Tekla.
Un appuntamento identitario per i Production Days, che quest’anno rappresenta un’ulteriore occasione di promozione del “Piemonte Film Tv Development Fund – Film Commission Torino Piemonte” - interamente sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con una dotazione di 700.000 € per il biennio 2023-2024 – e che diventa occasione annuale di bilancio per il fondo che dal suo avvio nel 2019 ad oggi ha sostenuto 55 progetti in 9 call e, in soli 3 anni, ha visto completare le riprese di 5 lungometraggi e 1 serie TV, agevolato l’attrazione di 19 società di produzione non piemontesi che hanno recentemente stabilito una sede nella regione.
7 anche i romanzi finalisti di “Guarda che storia! Racconti per lo schermo” che la commissione ha scelto tra ben 131 titoli candidatisi in rappresentanza di 85 diversi editori italiani, di cui 27 piemontesi. Un risultato in ulteriore crescita per questa terza edizione rispetto all’anno precedente che mostra i positivi risultati del percorso intrapreso dai due enti promotori - con la creazione di un Book Database sul sito www.fctp.it, archivio di storie, idee e personaggi da trasformare in lungometraggi o serie TV consultabile da chiunque e la partecipazione al Right Center del Salone Internazionale del Libro – e che conferma sempre più l’attualità e l’interesse che l’adattamento ricopre oggi - tanto per il comparto dell’editoria quanto per quello dell’audiovisivo.
Tra libri di fiction e formazione, fantasy e distopie, gialli, commedie e romanzi per ragazzi, sono sette i titoli selezionati che più hanno suscitato l’interesse per una trasposizione per il piccolo o il grande schermo - e che saranno presentati in anteprima sabato 25 novembre: Quando le stelle vengono meno di Antonella Frontani, Garzanti (Milano); Vento da Est di Stefania Bertola, Einaudi (Torino); Per sempre altrove di Barbara Cagni, Fazi Editore (Roma); Il grande manca di Pierdomenico Baccalario, Il Castoro Editrice (Milano); Rosso diretto di Orazio Di Mauro, Neos Edizioni (Torino); Borders di Giuliana Facchini, Sinnos Edizioni (Roma); Gabbie di Anna Vivarelli e Guido Quarzo, Uovonero Edizioni (Cremona).
PANEL E DIBATTITI:
dall’impatto economico e sociale del cinema con un focus sul caso-Piemonte nell’anno d’aumento dei fondi regionali, passando per un confronto sul passaggio dalla scuola al lavoro nel campo dell’animazione, dal “behind the scene” di Amazon Studios, al confronto su ideazione e costruzione delle campagne di listino di Disney, Eagle Pictures e Vision Distribution. 5 panel che coinvolgeranno docenti e accademici coinvolti nel ruolo di conduttori e moderatori, grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Torino – Universo e con il patrocinio della Consulta Universitaria del Cinema.
I Production Days proporranno 5 panel che discuteranno in maniera trasversale di tematiche che spaziano dall’ingresso nel mondo del lavoro nel settore dell’animazione – in un confronto organizzato in collaborazione con Sottodiciotto Film Festival & Campus – all’impatto socio economico del cinema, con un focus sul caso-Piemonte: nell’anno di partenza dei nuovi investimenti pluriennali da parte di Regione Piemonte e Compagnia di San Paolo a sostegno del settore verrà inoltre presentato il primo Bilancio sociale di Film Commission Torino Piemonte, frutto del Protocollo d’Intesa tra Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Fondazione Film Commission Torino Piemonte (che ha fatto sorgere successivamente questa progettualità tra Università degli Studi di Torino - nello specifico il Dipartimento di Management – e FCTP).
Amazon Studios sarà protagonista di un key study di rilevanza internazionale che ne indaga il “behind the scene”, strategie editoriali, processi produttivi, mentre alcuni tra i broadcaster più influenti del mercato italiano – Disney, Eagle Pictures, Vision Distribution – si confronteranno, insieme ad Anec, sulla programmazione delle campagne di marketing e di listino, e sul ruolo che i territori, i fondi regionali e le sale cinematografiche possono ricoprire al loro interno.
A completare il programma di incontri un confronto tra le maggiori associazioni di categoria - che porterà sul palco i rappresentanti di Anica, Apa, CNA Cinema e Audiovisivo, e A.G.I.C.I. – e un confronto sull’uso dei diritti di proprietà intellettuale, su serialità e OTT proposto da IDS Academy.
WORKSHOP: CINEMA E AUDIOVISIVO, ISTRUZIONI PER L’USO
Una nuova stagione di incontri sulle professioni di cinema e audiovisivo, dedicati ad absolute beginners, film dreamers e addetti ai lavori: tra gli altri, i costumi di Stefano Ciammitti, le scenografie di Giancarlo Basili, la “nuova” figura dell’Intimacy Coordinator, un case-study sul documentario creativo e sul podcast “Veleno”.
Il legame tra i Production Days e l’ambito della formazione troverà nuovamente spazio anche per l’edizione 2023, attraverso 8 workshop che, sulla scia del percorso intrapreso in passato, proporranno nuovi incontri dedicati a beginners e young talents che intendono avvicinarsi all’industria dell’audiovisivo.
Il ciclo “Il set, istruzioni per l’uso. Stagione 3” indagherà anche quest’anno l’ambito della produzione cinematografica, in specifico il reparto costumi e quello della scenografia grazie a due masterclass di Stefano Ciammitti – giovane costumista di La legge di Lidia Poet che, tra i suoi numerosi lavori, ha firmato i costumi di Io Capitano di Matteo Garrone, Promises di Amanda Sthers, Supersex di Rovere, Mazzoleni, Carrozzini, disegnatore per Pinocchio di Garrone, Ben Hur di Bekmambetov, Genius di Ron Howard – e Giancarlo Basili, recentemente al lavoro in Piemonte per Lubo di Giorgio Diritti e L’amica geniale stagioni 3 e 4 che ha all’attivo 45 film e un Nastro d’Argento come miglior scenografia per L'uomo che verrà di Giorgio Diritti, oltre a numerose collaborazioni con i più famosi registi italiani.
Anche la musica per il cinema sarà indagata attraverso l’esperienza del lungometraggio “La memoria del mondo” di Mirko Locatelli - già presentato in sviluppo nel 2021 a TFI e in anteprima mondiale nel 2022 al 40° Torino Film Festival, in occasione della pubblicazione della colonna sonora in CD e digitale per l’etichetta Plaza Major Company – così come ampio spazio sarà dato a nuove tendenze e professioni ritagliatesi un ruolo di primo piano nel presente dell’industria dell’audiovisivo: un focus sulla figura dell’Intimacy Coordinator – in collaborazione con Anica Academy ETS e i referenti del primo corso attivato in Italia, organizzato da Anica Academy ETS in collaborazione con Safe Sets, Sky Italia e Netflix – e un incontro con Ettore Paternò, produttore del case-study “Veleno”, per esplorare il potenziale narrativo di podcast e documentari creativi.
Parallelamente, Intelligenza Artificiale, virtual production, post-produzione ed effetti speciali saranno oggetto di due incontri che proporranno una ricognizione sulla crescita e sul posizionamento delle industrie piemontesi, attraverso l’esperienza e la viva voce di imprese come i neo-nati Prodea Led Studios e giovani realtà come Imago VFX e Alps VFX.
Anche l’ambito della distribuzione avrà un suo momento dedicato – realizzato in collaborazione con I Wonder Pictures - per esporre modalità e tecniche necessarie a presentare e vendere un progetto, analizzando il recente case-study di Frammenti di un percorso amoroso diretto da Chloè Barreau e presentato alla 80^ Mostra del Cinema di Venezia.